Numéro |
2014
37th World Congress of Vine and Wine and 12th General Assembly of the OIV (Part 2)
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Numéro d'article | 07003 | |
Nombre de pages | 6 | |
Section | Economy and Law | |
DOI | https://doi.org/10.1051/oivconf/201407003 | |
Publié en ligne | 4 novembre 2014 |
La presenza dei vini di montagna italiani nel settore ristorativo: Un confronto fra Val Susa DOC e Valle d'Aosta DOC
Università di Torino, DISAFA, Largo Paolo Braccini, 2, 10095 Grugliasco ( TO), Italia
a Corresponding author: andrea.dalvecchio@unito.it
Obiettivo del presente lavoro è analizzare le prospettive di valorizzazione delle produzioni vinicole riconducibili a due territori montani differenti tra loro: la Val di Susa, nel Nord Ovest del Piemonte e la Regione Autonoma Valle d'Aosta. Il Val Susa DOC istituito nel 1998 che è oggi rivendicato da piccoli produttori nel territorio montano della valle su una superficie di circa 20 ettari vitati, rappresenta una realtà produttiva di nicchia nel panorama enologico piemontese. La denominazione è vissuta dagli stessi produttori soprattutto come una forma di salvaguardia di vigneti autoctoni, come Avanà e Biquet. La DOC Valle d'Aosta è stata istituita nella prima metà degli anni '70 e comprende al suo interno 7 sotto-denominazioni di zona e 15 di vitigno che insistono su una superficie di circa 500 ha.
© Owned by the authors, published by EDP Sciences, 2014
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